sabato 3 marzo 2012

La laringe e le corde vocali


La laringe è la fonte di produzione del suono. Si tratta di un organo mobile formato da cartilagini, la più voluminosa delle quali è la cartilagine tiroidea, o pomo d'Adamo, visibile sulla parte anteriore del collo (soprattutto negli uomini). Questa cartilagine è la più voluminosa di tutte e costituisce una sorta di scudo protettivo per le altre cartilagini della laringe. All'interno della cavità laringea troviamo le corde vocali o “pieghe vocali”. Esse sono quattro, due “false” (superiori) e due “vere” (inferiori), per parlare e cantare vengono usate solo quelle “vere”. Sono ripiegature della mucosa laringea ,spesse, di colore bianco-perla tra le quali c'è uno spazio di circa 2 mm. Il suono si produce utilizzando il passaggio dell'aria tra le corde vere, unitamente all'azione dei muscoli vocali che sono, a loro volta, comandati dai centri nervosi cerebrali. Lo spazio allungato in cui le corde vocali sono collocate si chiama glottide o rima glottica. La misura della lunghezza della glottide, e dunque delle corde vocali, è di circa 14-20 mm nella donna e 18-25 mm nell'uomo. La misura della larghezza della fessura tra le corde, varia a seconda dei movimenti delle corde. Aumentando l'altezza del suono le corde si avvicinano sempre di più fino a chiusura quasi totale nei suoni alti. La misura di massima apertura si ottiene durante il riposo (il silenzio) ed è di circa 7 mm. Le differenze timbriche della voce dipendono anche dallo spessore delle corde: le corde più sottili appartengono a persone con voce più leggera ed acuta; corde grosse producono invece suoni più gravi.

Emissione e attacco del suono

L’emissione del suono vocale deve iniziare dopo che l’inspirazione è completamente ultimata; l’atto deve essere del tutto naturale. Effettuata l’inspirazione nasale, bisogna abbassare la mascella inferiore, cercando di mantenere i muscoli del collo, della testa e del viso in uno stato di calma e di riposo, atteggiando le parti mobili della bocca (labbra, lingua) come per la pronuncia della vocale “A”. L’attacco del suono consiste nel passaggio delle corde vocali dalla posizione normale respiratoria a quella fonatoria. La bocca dovrà chiudersi solo dopo che il suono sarà del tutto terminato, evitando così fastidiosi suoni gutturali finali.

Procediamo con un po’ di pratica…

Esercizio n° 1

N.B.: Prenotatevi per ricevere il file mp3 " Esercizio n° 1" in "Prenotazione esercizio vocale n°1"!!!

Si tratta di una serie di vocalizzi per incominciare ad allenare la voce in modo corretto rendendola più melodica. E’ un esercizio molto semplice (standard), adatto sia a voci maschili che a quelle femminili, in quanto si sviluppa nella tessitura centrale, che custodisce i caratteri timbrici naturali. Per cui, gli uomini tenderanno naturalmente ad intonare le note “un’ottava sotto”(a meno che non abbiano un estensione abbastanza acuta), mentre le donne intoneranno l’esercizio nell’ottava in cui è suonato quest’ultimo. Eseguite l’esercizio diverse volte, cercando di intonare le note e pronunciando (esagerate nell’articolazione della bocca!) la seguente successione di sillabe : GEF – GHEN – MIC – SONG – AIR – LES – GO – UIN – GEF.

Queste ultime non significano assolutamente nulla, ma sono state studiate, recentemente, per associare all’intonazione di ogni nota la giusta apertura (nonostante l’esagerazione dei movimenti che vi ho consigliato).
Ammetto che è difficile esercitarsi senza l’aiuto di un maestro che possa correggere eventuali errori, ma non dovrebbero esserci grosse difficoltà!! Si tratta di un modo innovativo di eseguire esercizi vocali standard (molti maestri di canto non ne sono neppure a conoscenza), ma ricordate di utilizzare la respirazione diaframmatica, di assumere la postura corretta (vedi lezioni 1 – 2) e , soprattutto, di non forzare mai la voce.

2 commenti:

  1. innanzitutto grazie...
    scusate ma l'esercizio vocale dove si prenota?

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  2. Buongiorno,sono quasi due mesi che non ho più la mia normale voce.Ho 76 anni e questa è la prima volta che mi capita.Ho sempre avuto una voce chiara e forte,fin da quando ero ragazzo. Circa due mesi fa, in un discorso ho dovuto alzare la voce per farmi sentire...mantenendo la voce alta x diversi minuti. Non ho mal di gola non ho febbre...e in generale mi sento bene. non ho ancora interpellato nessun medico, sono arrivato a voi a seguito di una ricerca in internet. se mi potete dire qualcosa in proposito ve ne sarei grato. lorenzoric@hotmail.it

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